La gestione degli eventi di emergenza negli ospedali e nelle strutture sanitarie richiede un livello di preparazione che va oltre l'implementazione delle best practices standard di continuità operativa degli impianti elettrici, informatici, di illuminazione, ventilazione, raffrescamento e riscaldamento. È importante essere preparati non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche in termini di capacità organizzativa per garantire la resilienza dei sistemi sotto pressione.
Eugene Kaspersky: "Un attacco compiuto contro un ospedale in questo momento va considerato come un attacco terroristico”
Sotto attacco le strutture sanitarie. La pandemia da COVID-19 sembra essere affiancata da un pericoloso “contagio digitale”, alimentato da malintenzionati che diffondono software dannosi per i sistemi informatici. Tra i possibili obiettivi non solo computer e server, ma anche TAC, ecografi o cardiografi.
Il Ministero della Salute detta i criteri per il monitoraggio del rischio sanitario
Il DPCM 26 aprile 2020, come rappresentato nella Circolare Aiop n. 112/2020, ha introdotto, con decorrenza dal 27 aprile scorso, al fine di garantire lo svolgimento delle attività produttive in condizioni di sicurezza, il monitoraggio giornaliero da parte delle Regioni dell’andamento della situazione epidemiologica nel territorio e, in relazione a tale andamento, delle condizioni di adeguatezza del Sistema sanitario regionale, oggetto, inoltre, di comunicazione giornaliera al Ministero della Salute, all’Istituto Superiore di Sanità e al Comitato Tecnico Scientifico.