Search
× Search

Notizie dalla Liguria

Il Tar di Sicilia accoglie il ricorso dell'Aiop

C'era un errore di calcolo e la riduzione incideva solo sui privati. Secondo il Vice Presidente nazionale Aiop e Presidente Aiop Sicilia, Barbara Cittadini: "Registro, non senza soddisfazione, la sentenza del Tar. Mi auguro che possa costituire presupposto e nuova base per la programmazione della rete ospedaliera regionale. Affinché questa possa, finalmente, essere impostata su una reale e virtuosa collaborazione tra amministrazione e operatori del settore ed abbia come unico obiettivo quello di garantire ai siciliani un sistema sanitario efficiente e di qualità".

La cardiochirurgia italiana rischia il collasso

La cardiochirurgia Italiana negli ultimi dieci anni ha modificato il suo aspetto in funzione di quella che è stata l’evoluzione della popolazione e del trattamento medico ed interventistico. La terapia medica e lo stile di vita dei pazienti sono sicuramente migliorati e l’impiego di procedure trancutane e èaumentato in modo considerevole. Si è passati infatti, da un numero di angioplastiche coronariche di 87.622 nel 2003 a 14.1712 nel 2013. Nella pratica cardiologica sono entrati nuovi mezzi di trattamento non presenti 10 anni fa,come ad esempio l’impianto di valvola aortica per via percutanea, e nel solo2013 sono stati trattati con questa metodica 1.743 pazienti.
RSS
First2223242526272830

Notizie Aiop Nazionale

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge sull’Intelligenza Artificiale
78

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge sull’Intelligenza Artificiale

Si segnala la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.223 del 25-09-2025, della Legge 23 settembre 2025, n. 132 Disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale.

Si segnala la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.223 del 25-09-2025, della Legge 23 settembre 2025, n. 132 Disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale. Il provvedimento era stato approvato in via definitiva dall'Aula del Senato lo scorso 17 settembre.
 
In particolare si ricorda che:
  • l'articolo 7 (Uso dell'intelligenza artificiale in ambito sanitario e di disabilità) prevede che l’intelligenza artificiale può migliorare il sistema sanitario, sostenendo prevenzione, diagnosi e cura, ma sempre nel rispetto dei diritti e della protezione dei dati personali. Non può essere usata per limitare o discriminare l’accesso alle cure. Le persone devono essere informate quando vengono impiegate queste tecnologie. La legge incoraggia lo sviluppo di soluzioni che favoriscano l’inclusione, l’autonomia e la qualità della vita delle persone con disabilità. L’intelligenza artificiale è uno strumento di supporto alle decisioni mediche, ma la responsabilità finale rimane sempre ai professionisti sanitari. I sistemi devono essere affidabili, sottoposti a verifiche e aggiornamenti periodici per ridurre il rischio di errori e garantire la sicurezza dei pazienti;
  • l'articolo 8 (Ricerca e sperimentazione scientifica nella realizzazione di sistemi di intelligenza artificiale in ambito sanitario) prevede che il trattamento dei dati, anche personali, da parte di enti pubblici, organizzazioni senza scopo di lucro, IRCCS e soggetti privati nel settore sanitario, è considerato di interesse pubblico quando finalizzato alla ricerca e alla sperimentazione scientifica. Ciò riguarda in particolare lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale per la prevenzione, diagnosi e cura delle malattie, la creazione di farmaci, terapie, tecnologie riabilitative, dispositivi medici, protesi e interfacce uomo-macchina, oltre a studi sulla salute, la sicurezza sanitaria e la biologia umana, anche in ambito sportivo. Gli interessati devono essere informati, ma non è richiesto un consenso specifico per l’utilizzo secondario di dati già raccolti, purché questi non contengano elementi identificativi diretti, salvo nei casi in cui sia inevitabile conoscere l’identità della persona per proteggerne la salute. È sempre consentito trattare i dati personali per scopi di anonimizzazione, pseudonimizzazione o creazione di dati sintetici, anche per studi sul movimento e le prestazioni sportive, nel rispetto dei diritti economici legati alle attività agonistiche. Un’agenzia nazionale, con il parere del Garante per la protezione dei dati, può definire e aggiornare linee guida sulle procedure di anonimizzazione e creazione di dati sintetici. I trattamenti di dati devono essere comunicati preventivamente al Garante, indicando tutte le informazioni richieste. Essi possono iniziare dopo 30 giorni dalla comunicazione, a meno che il Garante non disponga un blocco. Restano invariati i poteri di controllo e sanzione del Garante.
 
Il provvedimento entrerà in vigore il 10 ottobre 2025.
 
Previous Article Commissariamento Agenas e fondi al Bambino Gesù: pubblicata la Legge di conversione
Next Article Schillaci: "Annullamento tariffario opportunità per fare meglio"
Please login or register to post comments.

Rassegna Stampa Regionale

Articoli delle principali testate giornalistiche nazionali e della stampa locale relativi a sanità, ricerca scientifica e medicina, con una maggior attenzione alla realtà ligure. Il servizio integrale è riservato agli associati Aiop Liguria.

 

Rassegna Stampa Nazionale

RassAiop3HP

La rassegna stampa 
della sanità privata

Servizio riservato agli associati Aiop

Link Istituzionali

Copyright 2025 by Aconet srl
Back To Top